domenica, maggio 20, 2012

Antifa Reggae al Csoa La Strada! RASTABLANCO + 1UP SOUND! EASY ROOTS! DANCEHALL BY IRON STEPZ + GUEST LEENA E AMY EMON

venerdì, maggio 18, 2012

Libertà per tutt* le/gli arrestat* di Francoforte!

A Francoforte, la polizia tedesca si sta rendendo protagonista di una repressione preventiva senza precedenti, con oltre 100 arresti, di cui 15 italian*. Per chiedere l'immediato rilascio di tutt*, e la fine delle politiche di austerity di cui il governo tedesco è il primo sostenitore in seno all'UE, domani h.15 tutte e tutti in Piazza Indipendenza a Roma!

mercoledì, maggio 16, 2012

MEDIAmente RAZZISTI

Iniziativa organizzata dal CSP di Roma Tre con ospiti Giulio Di Luzio, giornalista del Corriere del Mezzogiorno e autore del libro "Brutti Sporchi Cattivi. L'inganno mediatico sull'immigrazione" e Flore Murard-Yovanovitch, giornalista francese che ha lavorato per anni come cooperante per l'ONU e varie ONG internazionali, autrice dei libri "Verrà domani e avrà i tuoi occhi" e "L'immigrazione che produce".


 




martedì, maggio 15, 2012

MEDIAmente RAZZISTI

domenica, aprile 08, 2012

11 aprile. Appello dal movimento No Tav

Questo appello è rivolto a tutti gli uomini e donne che, in questi lunghi
mesi di occupazione militare, in questi mesi di lotta e resistenza NoTav,
si sono schierati al nostro fianco in ogni dove d’Italia.
Grazie a voi è stato chiaro a chi ha cuore e intelligenza che la lotta dei
No Tav di quest’angolo di Piemonte è la lotta di tutti coloro che si
battono contro lo sperpero di denaro pubblico a fini privatissimi, contro
la devastazione del territorio, contro la definitiva trasformazione in
merce delle nostre vite e delle nostre relazioni sociali.
Difendere la propria terra e la propria vita è difendere il futuro nostro
e di tutti. Il futuro dei giovani condannati alla precarietà a vita, degli
anziani cui è negata una vecchiaia dignitosa, di tutti quelli che pensano
che il bene comune non è il profitto di pochi ma una migliore qualità
della vita per ciascun uomo, donna, bambino e bambina. Qui e ovunque.
In ogni ospedale che chiude, in ogni scuola che va a pezzi, in ogni
piccola stazione abbandonata, in ogni famiglia che perde la casa, in ogni
fabbrica dove Monti regala ai padroni la libertà di licenziare chi lotta,
ci sono le nostre ragioni.
Dopo la terribile giornata del 27 febbraio, quando uno di noi ha rischiato
di morire per aver tentato di intralciare l’allargamento del fortino della
Maddalena, il moltiplicarsi dei cortei, dei blocchi di strade, autostrade,
porti e ferrovie, in decine e decine di grandi e piccole città italiane ci
ha dato forza nella nostra resistenza sull’autostrada.
In quell’occasione abbiamo capito che, nonostante le migliaia di uomini in
armi, il governo e tutti i partiti Si Tav erano in difficoltà. Si sono
aperte delle falle nella propaganda di criminalizzazione, si sono aperte
possibilità di lotta accessibili a tutti ovunque.
Il 27 febbraio non si sono limitati a mettere a repentaglio la vita di uno
dei noi, hanno occupato un altro pezzo di terra, l’hanno cintata con reti,
jersey, filo spinato.
Il prossimo mercoledì 11 aprile vogliono che l’occupazione diventi legale.
Quel giorno hanno convocato i proprietari per la procedura di occupazione
“temporanea” dei terreni. Potranno entrare nel fortino fortificato come
guerra solo uno alla volta: se qualcuno non si presenta procederanno
comunque. L’importante è dare una patina di legalità all’imposizione
violenta di una grande opera inutile. Da quel giorno le ditte potranno
cominciare davvero i lavori.
I No Tav anche questa volta ci saranno. Saremo lì e saremo ovunque sia
possibile inceppare la macchina dell’occupazione militare.
Facciamo appello perché quel giorno e per tutta la settimana, che
promoviamo come settimana di lotta popolare No Tav, ci diate appoggio.
Abbiamo bisogno che la rete di solidarietà spontanea che ci ha sostenuto
in febbraio, diventi ancora più fitta e più forte.
Non vi chiediamo di venire qui, anche se tutti sono come sempre benvenuti,
vi chiediamo di lottare nelle vostre città e paesi.
Vi chiediamo di diffondere la resistenza.

Movimento No Tav

mercoledì, marzo 28, 2012

A ROMA SUD LO SPORT E' POPOLARE

martedì, marzo 13, 2012

Cambiano i nomi, ma la puzza è sempre la stessa. Un'università antifascista dipende anche da te.

martedì, marzo 06, 2012

Aggressione a Scienze Politiche: al via la prima udienza

Inizia il processo sull'aggressione fascista a Roma Tre. A marzo 2009 la violenza


Tre anni fa un manipolo neofascista schiaffeggiava e minacciava un ragazzo senza motivo. Un po' come successe a Toscanini, il grande direttore d'orchestra schiaffeggiato da un gerarca perché si rifiutò di eseguire “Giovinezza” prima di un concerto, come invece era prassi. Ma tre anni fa, oltre che riprovevole e arrogante, la violenza fu del tutto ingiustificata: il ragazzo era colpevole di trovarsi da solo (leggasi “facile preda”) nell'aula autogestita della facoltà di Scienze Politiche a Roma Tre.

Alcuni ragazzi del collettivo della facoltà decisero di chiedere spiegazioni ai responsabili del gesto. Si trattava di alcuni studenti appartenenti ad Azione Universitaria, costola studentesca dell’ ex Alleanza Nazionale. “Erano in quattro, stavamo andando a parlarci,” spiega Federico, “e dal nulla sono apparse 20 persone. Erano nascosti nelle macchine, dietro i muri”. Gli aggressori hanno tirato subito fuori bastoni, caschi, guanti imbottiti, manganelli estraibili, spranghe. “Erano completamente armati.- continua Federico – Erano del Foro 753, movimento legato ad AU. Ci hanno attaccati a freddo: si sono fermati quando diverse persone hanno cominciato a sanguinare”. Poi una vera e propria fuga. “Il giorno dopo entrammo nella loro aula, trovando armi e una notevole quantità di materiale inneggiante al Ventennio”.

La prima udienza (dopo quella relativa alla costituzione delle parti civili) avrà luogo il 14 marzo. Federico è fiducioso, ma ammette, nascondendo un po' di rabbia e amarezza: “Loro hanno schierato unapletora di avvocati strapagati".
di Victor Noir da http://www.coreonline.it

sabato, marzo 03, 2012

CORTEO NOTAV Roma 03/03/12: LA VALLE NON SI VENDE, LA VALLE SI DIFENDE!


La Tav attraversa tutt'Italia, difendi la tua Valle! - Sabato 3 Marzo ore 15 Piazzale Tiburtino - La Val Susa non è sola, siamo tutti/e No Tav!
Segui la diretta dalla valle su: www.notav.info -twitter.com/#!/notav
Qualche settimana fa si è svolta un\’operazione repressiva con decine di arresti e denunce nei confronti di attivisti/e NO TAV in tutta Italia. Da quel momento la solidarietà continua a esprimersi in molteplici forme, dal Nord al Sud del Paese: nessuna/o è sola/o, non ci sono buone/i e cattive/i. Un corteo di 80 mila persone si è riversato nella valle, da Bussoleno a Susa, per dire che il movimento NO TAV non si arresta e non ha paura. Il giorno dopo parte l\’allargamento dei cantieri, attraverso l\’esproprio militare delle terre valsusine. La resistenza dei NO TAV è immediata. Un compagno, Luca, per impedire l\’avanzamento delle ruspe, si arrampica su un traliccio. Inseguito da un carabiniere rocciatore, cade, rischiando la vita: è tuttora ricoverato in ospedale in gravi condizioni. I giornali e i media screditano e minimizzano l\’accaduto, insultando il coraggio e la determinazione di Luca. La risposta della Val di Susa è determinata, con blocchi e barricate che vengono immediatamente ricostruite non appena vengono sgomberate. Ancora una volta in tutta Italia la solidarietà si fa sentire con manifestazioni spontanee, presidi, blocchi stradali e ferroviari.
Queste sono solo le ultime pagine di una lotta che va avanti da 23 anni.
Di fronte all\’attacco dello Stato nei confronti del movimento No Tav, di fronte alla repressione di ogni forma di conflitto, al di fuori del “consentito”, tanto il 3 luglio in Val di Susa quanto il 15 Ottobre a Roma, è necessario reagire. La lotta contro il Tav fa paura ai poteri politici, economici e giuridici, perché ne mette in discussione la loro stessa essenza. Si vuole reprimere l\’autorganizzazione, il rifiuto della delega, la molteplicità e la radicalità di azioni e pratiche. Si vuole colpire tanto il dissenso e il contrattacco nei confronti dei poteri costituiti, quanto la condivisione di esperienze di vita che generano forme di cospirazione e di complicità sociale.
Anche attraverso Il TAV e la politica delle grandi opere il capitalismo vuole imporre ancora una volta l\’idea di un mondo sottomesso alle leggi del profitto e dello sfruttamento affaristico dei beni comuni. La Val di Susa fa paura perché la lotta contro il Tav esprime la possibilità concreta di un cambiamento reale allo stato di cose presenti: determinarne il seguito spetta a tutti e tutte noi!
Il Tav è ovunque, lottiamo contro il Tav! Tutti/e liberi/e!
Sabato 3 marzo, ore 15:00, corteo NO TAV, partenza da Piazzale Tiburtino
Daje Luca, Sempre no Tav, a sarà düra!
Assemblea No Tav di Roma

mercoledì, febbraio 15, 2012

Cena a sostegno delle spese legali

http://www.facebook.com/events/128850857238123/


Il 16 Marzo del 2009 nella facoltà di Scienze Politiche di Roma 3 c'è stata un’aggressione fascista premeditata per mano di rappresentanti di Azione Universitaria, lista studentesca dell' ex Alleanza Nazionale, accompagnati da esponenti della struttura neofascista Foro753, muniti di caschi, cinture e spranghe, con le quali sono stati feriti 3 studenti dei collettivi studenteschi. Il giorno dopo studenti, giornalisti e preside hanno potuto vedere il materiale che Azione Universitaria teneva chiuso nel proprio armadietto: spranghe, catene, manifesti con celtiche e svastiche, il manifesto della repubblica di Salò e altri oggetti e documenti del genere. Ora a distanza di 3 anni si avvicina il giorno dell'inizio del processo.

Siete tutti e tutte invitat* alla CENA A SOSTEGNO DELLE SPESE LEGALI
Sabato 18 Febbraio alle 20.00 al LOA Acrobax (via della vasca navale 6, zona Ponte Marconi, Metro B San Paolo) subito prima del REGGAE CIRCUS!


THE REGGAE CIRCUS special CARNIVAL edition NO TAV http://www.facebook.com/events/304739402901460/

venerdì, gennaio 20, 2012

A Roma3 c'è Profumo di vecchio

Il 26 gennaio 2012, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico, la Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre ospiterà l'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi e il ministro dell'Istruzione Università e Ricerca Francesco Profumo.
Prodi, con il suo governo, ha lanciato una politica liberista e guerrafondaia, nella sostanza non dissimile da quella del suo "rivale" Berlusconi.
Profumo, già rettore del Politecnico di Torino, si è rivelato negli scorsi anni come il più gelminiano tra i rettori, concludendo per il suo ateneo numerosi accordi con imprese e aziende, ben prima dell'approvazione dell'ultima "riforma" dell'università firmata Gelmini; gli studenti e le studentesse lo ricordano anche per l'accoglienza loro riservata in occasione del "G8 dell'Università" di Torino del 2009, di cui egli era il responsabile: arresti preventivi, manganelli e lacrimogeni tossici. Come perfetto esecutore del sistema Profumo è stato promosso a ministro.
Cerimoniere dell'inaugurazione dell'anno accademico sarà il rettore Guido Fabiani, un altro fautore dell'università-azienda; a parole vicino agli studenti, nei fatti ben più vicino agli interessi delle imprese e dei privati.
È chiarissimo per tutte e tutti noi che il Governo Monti, che si fa passare per governo tecnico in un momento d'emergenza, non rappresenta affatto un'alternativa reale al Governo Berlusconi, proseguendone da destra le sue politiche.
La scusa del debito pubblico viene usata come giustificazione per le politiche di austerity portate avanti da questo Governo. Appare invece chiaro come i fondi per la ricerca, la cultura e il welfare ci sono e vanno ricercati tra i fondi destinati alla TAV, agli inceneritori, alle forze di polizia, ai finanziamenti alle spese militari.
Noi ci rifiutiamo di arrenderci alle logiche che piegano le nostre vite alla necessità dei mercati e sosteniamo che un'opposizione popolare, non populista, e circostanziata a questo esecutivo sia possibile così come è possibile un'altra Università, non asservita agli interessi delle imprese.
L'inaugurazione dell'Anno accademico sarà la nostra occasione per dire chiaro e forte che non ci facciamo prendere in giro da nessuno governo tecnico o politico che sia.

Facoltà di Lettere e Filosofia, via Ostiense 234
Mercoledì 25 ore 16 - Assemblea pubblica
Giovedì 26 ore 9 - Inaugurazione anno accademico

Colltettivo Scienze Politiche
Collettivo Giurisprudenza Fuorilegge
Studenti e studentesse di Lettere

lunedì, gennaio 16, 2012

Inaugurazione anno accademico?