giovedì, giugno 05, 2008

05
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Lettera aperta

I fatti dell’università La Sapienza devono spingere tutti coloro che vivono quotidianamente il nostro Ateneo a una presa di posizione netta su ciò che è accaduto e ad elaborare una risposta di condanna condivisa da studenti e studentesse, docenti, ricercatori, lavoratori e lavoratrici. In un clima di qualunquismo e indifferenza, in cui l’antifascismo viene messo sullo stesso piano del fascismo, l’università, luogo di elaborazione dei saperi, di confronto delle posizioni e di ricerca storica, non...